Bio

Cosa facciamo?

Quattrox4 è un centro per il circo contemporaneo a Milano. La sua azione è riconosciuta dal Ministero della Cultura all’interno del FNSV e si declina in diversi ambiti di intervento: programmazione, produzione, formazione, promozione, studi e ricerca di settore.

Dal 2011 promuove il circo contemporaneo a Milano, proponendone la pratica e incoraggiandone la visione, contribuendo così allo sviluppo del settore in Italia. Porta avanti numerose attività che rientrano in due progettualità: sportivo-educativa e culturale-artistica.

La prima ha come focus l’insegnamento delle discipline acrobatiche e circensi a bambin*, in ambito ludico educativo, e ad adult*, attraverso corsi, seminari e approfondimenti. Guarda al circo come a un’attività sportiva nel senso più puro del termine, valorizzando la qualità del movimento fisico privato di ogni accenno ad agonismo o competizione. Lavora sullo sviluppo delle capacità motorie utilizzando il corpo come mezzo di espressione e di riscoperta della relazione con l’altr*.

A livello culturale-artistico, Quattrox4 si impegna per la valorizzazione del circo contemporaneo come linguaggio di creazione e incentivarne la sua legittimazione tra le performing arts, collaborando con le realtà che riconoscano le potenzialità espressive, sociali e culturali delle discipline circensi. La principale azione di programmazione di Quattrox4 è FUORI ASSE, rassegna internazionale di spettacoli circo contemporaneo a Milano nata nel 2017, che ad oggi porta a Milano FUORI ASSE FOCUS, 3 giorni di visione di spettacoli di circo contemporaneo a Gennaio con accompagnamento critico in collaborazione con Triennale Milano, e FUORI ASSE FESTIVAL in Anfiteatro Martesana, festival open-air a Settembre nel Municipio 2.

A livello produttivo Quattrox4 investe in progetti di creazione multidisciplinare. Ha co-prodotto PIANI IN BILICO (2018), DALL’ALTO (2018), LA RANA E LE NUVOLE (2019), GRETEL (2021), 9 GESTI (2022), BAUCI – CIRCO DELLE CITTÀ INVISIBILI (2023). Nel 2020 ottiene la curatela della componente circo all’interno dello spettacolo SAMUSÀ di Virginia Raffaele, per la regia di Federico Tiezzi. Negli anni ha collaborato con importanti realtà italiane: Triennale Milano, Romaeuropa Festival, Palazzo Grassi, I Teatri di Reggio Emilia, Milano Musica, Festival della Valle d’Itria.

Dal 2017 Quattrox4 partecipa a numerosi convegni in Italia e all’estero, cura lezioni di storia e critica del circo contemporaneo in università e scuole superiori in Italia. È parte di numerosi network nazionali e internazionali, tra cui IETM, EASTAP, C.Re.S.Co., Talea Circo, ETRE, Circosfera.

Perché il circo contemporaneo?

Nato in Francia negli anni ’70 da una commistione di generi tra il teatro fisico, le discipline circensi e la danza contemporanea, il circo contemporaneo è un linguaggio artistico che genera un forte livello di interazione, riproponendo con forza il legame originario dello spettacolo dal vivo. In linea con Leo De Berardinis che definisce il teatro “uno spazio unificato che contamina attori e spettatori per sperimentare in un tempo compresso ed extra-quotidiano la vita”, il circo aiuta a provare questa dimensione in chiave metaforica, ad accogliere la realtà attraverso il suo rovescio, a credere all’impossibile che diventa accogliente. Perché la condivisione umana ne è il vero emblema. Artiste e artisti condividono la ricerca tecnica, gli spazi e le ore di allenamento; chi insegna pianifica insieme le ore di lezione e gli obiettivi didattici da raggiungere. Siamo consapevoli che la presenza altrui è sempre necessaria, dato il rischio intrinseco della pratica: bambini e bambine si affidano ai propri insegnanti, l’artista alla sua compagnia, allievi e allieve creano nuovi legami di fiducia tra loro. La scena diventa un luogo di esperienza artistica prima di tutto umana, dove il rischio viene superato insieme. Così l’atto fisico e scenico diventa esperienza di “compassione” nel senso latino del termine: con il circo contemporaneo artista e pubblico “soffrono insieme” (“cum – patior”) di fronte al pericolo, e se ne meravigliano sempre.

In cosa crediamo?

Condivisione, cura, dialogo: Quattrox4 è un “laboratorio” attrezzato e accogliente per chiunque voglia avvicinarsi al mondo del circo contemporaneo, in cui persone, storie, idee, esperienze si incontrano per generare nuove e infinite relazioni con il mondo attraverso il circo. È un progetto umano e professionale che vuole continuare ad aprirsi al nuovo e impegnarsi per la tutela del bello, dello strano, del diverso.

Crediamo nella condivisione ad ogni livello: gestionale, lavorativa, umana, relazionale, non solo tra chi vi lavora ma anche e soprattutto tra le persone che ogni giorno abitano lo spazio e che qui sanno di poter trovare una casa accogliente in cui poter stare insieme. Non ci piace parlare di “famiglia” ma di “famiglie”, non solo di “cultura” ma anche di “culture”; l’unica appartenenza in cui ci rispecchiamo è quella all’umanità: guardare il mondo a testa in giù ci permette di scoprire giorno dopo giorno che ci sono più punti di vista, spesso sorprendenti e inaspettati.