9Gesti

9 GESTI

9 GESTI

9 GESTI è uno spettacolo che nasce dal forte desiderio e dal coraggioso tentativo di unire circo contemporaneo e teatro di figura, per bambin* dai 3 agli 8 anni. In scena una grande struttura piramidale al cui centro è sospeso un mondo che tutt* chiamano Mondo Guscio. Mondo Guscio è la casa di Madre Terra e di creature dedite al gioco e alla meraviglia. Ma poniamo il caso che un giorno, queste creature, diventando grandi, perdano il desiderio di meravigliarsi, di scoprire e di fare domande. E che a causa di ciò, Madre Terra e il suo Mondo Guscio si distruggano e finiscano nell’angolo delle cose infrante. Laddove arrivano tutte le cose rotte, abbandonate e dimenticate. Laddove si nasconde il rifugio di tre buffi personaggi senza tempo, che ci sono sempre all’inizio e alla fine di ogni cosa, e che si chiamano Buio, Silenzio e Solitudine. Nella nostra storia, accade proprio così. E saranno Buio, Silenzio e Solitudine a prendersi cura di Madre Terra, attraverso 9 gesti le daranno di nuovo la forza di uscire dal suo Mondo Guscio cosicché Buio possa farsi Luce, Silenzio possa farsi Parola e Solitudine possa farsi Abbraccio, perché è solo accogliendo il nostro opposto che possiamo dare vita alla meraviglia che scaturisce da un incontro. Ed è così che tra sorprendenti evoluzioni circensi, grandi ombre che appaiono all’improvviso, musiche originali che ordiscono segreti, si disegna quello che vuole essere un cantico al cambiamento, al distruggersi e al ricostruirsi, al Mito delle Origini, all’Amore. E alle forme in cui esso sa incarnarsi.

drammaturgia e regia: Nadia Milani

artist* in scena: Ester Beghelli, Enrico Formaggi, Clara Storti
musiche originali: Andrea Ferrario
scene e oggetti: Giovanni Zuffi
puppet: Clara Storti
ombre e sagome: Nadia Milani
disegno luci: Matteo Moglianesi
voce registrata: Nadia Milani
direttore di produzione: Filippo Malerba         
produzione: Quattrox4 Circo ETS

con il supporto di TRAC_Centro di residenza teatrale pugliese

si ringraziano Assitej Italia, Factory Compagnia Transadriatica, Principio Attivo Teatro, Centro Culturale Rosetum, ATGTP, Fondazione Luzzati – Teatro dela Tosse, Casa dello Spettatore, C32 Live Arts Cultures

Età: 3 – 8 anni
Durata: 55 minuti

Nadia Milani

Sin da piccola è affascinata dal mondo dei burattini e delle marionette che sente essere il linguaggio visuale a lei più vicino e congeniale. Dopo esperienze di studio nell’ambito del teatro di figura, dal 2003 al 2020, collabora con il Teatro del Buratto di Milano, per cui si occupa dell’ideazione, creazione e messa in scena di spettacoli e progetti formativi. Si specializza nella tecnica dell’animazione su nero e lavora con maestri quali Jolanda Cappi, Giusy Colucci, Stefano Monti, Bruno Stori, Luigi Pestalozza, Roberto Andreoni, Fabrizio Montecchi, Duda Paiva e Natacha Belova. È stata performer in più di venti spettacoli. Dal 2012 conduce laboratori di teatro di figura e immagine in ambito scolastico per bambin* e adolescent* e in ambito professionale per adult*. Dal 2019 è docente di animazione di figure e di teatro su nero del corso professionale ANIMATERIA, promosso da Teatro Gioco Vita di Piacenza. Nel 2015 è co-fondatrice della Compagnia Bitols, per cui mette in scena lo spettacolo ECG, per la regia di Matteo Moglianesi, vincitore del bando Cantiere Incanti 2015. Nel 2017, assieme a Matteo Moglianesi, Serena Crocco, Jolanda Cappi e Giusy Colucci, dà vita allo spettacolo BECCO DI RAME, produzione del Teatro del Buratto, vincitore del premio Eolo come miglior spettacolo di figura del 2018. Sempre nel 2017, debutta con lo spettacolo PASSEGGERI della compagnia La Barca dei Matti, per la regia di Natacha Belova. Nel 2019 cura l’animazione dello spettacolo PALOMA, di e con Michela Marrazzi per la regia di Tonio De Nitto, prodotto da Factory Compagnia Transadriatica e Teatro Koi. Nel 2020 viene chiamata a dirigere lo spettacolo CARO LUPO della compagnia Drogheria Rebelot e RELAZIONI NECESSARIE della giovane artista Valentina Lisi. Affascinata dai corpi che si muovono e si mettono in relazione, studia le dinamiche del movimento, frequentando sin da molto piccola corsi di danza, fino all’incontro con il circo contemporaneo e il sodalizio con Quattrox4.